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mercoledì 9 gennaio 2013

Un consiglio per i "bulli"... (clicca la foto)



La casalinga da quando c'è Facebook... (clicca la foto)


lunedì 7 gennaio 2013

Come vedo il mondo... Come vedo me stesso. Che ne dite? (clicca la foto)



"Un racconto per riflettere": l'asino nel pozzo (clicca la foto)




Un giorno l'asino di un contadino cadde in un pozzo. Non si era fatto male, ma non poteva più uscire. Il povero animale continuò a ragliare sonoramente per ore. Il contadino era straziato dai lamenti dell'asino, voleva salvarlo e cercò in tutti i modi di tirarlo fuori ma dopo inutili tentativi, si rassegnò e prese una decisione crudele. Poiché l'asino era ormai molto vecchio e non serviva più a nulla e poiché il pozzo era ormai secco e in qualche modo bisognava chiuderlo, chiese aiuto agli altri contadini del villaggio per ricoprire di terra il pozzo. Il povero asino imprigionato, al rumore delle palate e alle zolle di terra che gli piovevano dal cielo capì le intenzioni degli esseri umani e scoppiò in un pianto irrefrenabile. Poi, con gran sorpresa di tutti, dopo un certo numero di palate di terra, l'asino rimase quieto. Passò del tempo, nessuno aveva il coraggio di guardare nel pozzo mentre continuavano a gettare la terra. Finalmente il contadino guardò nel pozzo e rimase sorpreso per quello che vide, L'asino si scrollava dalla groppa ogni palata di terra che gli buttavano addosso, e ci saliva sopra. Man mano che i contadini gettavano le zolle di terra, saliva sempre di più e si avvicinava al bordo del pozzo. Zolla dopo zolla, gradino dopo gradino l'asino riuscì ad uscire dal pozzo con un balzo e cominciò a trottare felice.
MORALE:Quando la vita ci affonda in pozzi neri e profondi, il segreto per uscire più forti dal pozzo é scuoterci la terra di dosso e fare un passo verso l'alto. Ognuno dei nostri problemi si trasformerà in un gradino che ci condurrà verso l’uscita. Anche nei momenti più duri e tristi possiamo risollevarci lasciando alle nostre spalle i problemi più grandi, anche se nessuno ci da una mano per aiutarci.

Dieci regole per riconoscere un imbecille (clicca la foto)




I) L'Imbecille, per sua natura, infastidisce e danneggia il prossimo.

II) L'Imbecille non ci ricava niente, anzi ci rimette.

III) Il cattivo a volte si riposa, l'Imbecille mai.

IV) L'Imbecille non ha niente da dire e lo ribadisce continuamente.

V) L'Imbecille trasforma l'utile in inutile attraverso il dannoso.

VI) Contro gli Imbecilli, anche Dio combatte invano.

VII) L'Imbecille si annida ovunque. Fra i parenti, gli amici, gli amici degli amici.

VIII) L'Imbecille non ti abbandona mai soprattutto quando non ne hai bisogno.

IX) L'Imbecille è ciò che più si avvicina al concetto di infinito.

X) Più si è Imbecilli e più si sente forte il desiderio di farlo sapere.


sabato 5 gennaio 2013

Splendida lettera di un padre ad un figlio (clicca qui per leggere)

Se un giorno mi vedrai vecchio: se mi sporco quando mangio e non riesco a vestirmi... abbi pazienza, ricorda il tempo che ho trascorso ad insegnartelo. Se quando parlo con te ripeto sempre le stesse cose, non mi interrompere... ascoltami, quando eri piccolo dovevo raccontarti ogni sera la stessa storia finché non ti addormentavi. Quando non voglio lavarmi non biasimarmi e non farmi vergognare... ricordati quando dovevo correrti dietro inventando delle scuse perché non volevi fare il bagno. Quando vedi la mia ignoranza per le nuove tecnologie, dammi il tempo necessario e non guardarmi con quel sorrisetto ironico ho avuto tutta la pazienza per insegnarti l'abc; quando ad un certo punto non riesco a ricordare o perdo il filo del discorso... dammi il tempo necessario per ricordare e se non ci riesco non ti innervosire: la cosa più importante non è quello che dico ma il mio bisogno di essere con te ed averti li che mi ascolti. Quando le mie gambe stanche non mi consentono di tenere il tuo passo non trattarmi come fossi un peso, vieni verso di me con le tue mani forti nello stesso modo con cui io l'ho fatto con te quando muovevi i tuoi primi passi. Quando dico che vorrei essere morto... non arrabbiarti, un giorno comprenderai che cosa mi spinge a dirlo. Cerca di capire che alla mia età non si vive, si sopravvive. Un giorno scoprirai che nonostante i miei errori ho sempre voluto il meglio per te che ho tentato di spianarti la strada. Dammi un po' del tuo tempo, dammi un po' della tua pazienza, dammi una spalla su cui poggiare la testa allo stesso modo in cui io l'ho fatto per te. Aiutami a camminare, aiutami a finire i miei giorni con amore e pazienza in cambio io ti darò un sorriso e l'immenso amore che ho sempre avuto per te. 

Facebook. Ecco cosa succede se una ragazza cambia il proprio stato in "single"... (clicca la foto)



Quando le stesse 4 parole possono dare gioia... o dolore... (clicca la foto)



Le principesse Disney dopo le feste... burp ! Ihihih (clicca la foto)



venerdì 4 gennaio 2013

Tranquilli ! Hanno detto che i soldi arriveranno a cascata ! (clicca la foto)


Cani e uomini in un universo... parallelo ! Ihihih (clicca la foto)


Sei amico quando... (clicca qui per leggere)




Sei amico dello Stato quando accetti cosa ti impone, non fai domande e non lo contesti…

Sei amico di un pezzo grosso quando scopri che era tuo compagno di scuola (“tranquilli, ho un amico che…”) anche se non lo vedi da 20 anni e ti stava sulle balle

Sei amico della mafia quando accetti cosa ti impone, non fai domande e non la contesti…

Sei (uomo) un amico della donna fino a quando non gliela chiedi…

Sei (donna) un’amica dell’uomo fino a quando gli dici che non vuoi dargliela…

Sei amico di un commerciante nel momento in cui, senza chiedertelo, smette di farti lo scontrino…

Sei amico del tuo compagno di elementari quando ti dice “diventiamo amici?”…

Sei amico del tuo parrucchiere fino a quando non perdi i capelli…

Sei amico di un tizio su Facebook perché hai messo mi piace al suo commento…

Sei amico di un vigile fino a quando non ti becchi una multa…

Sei amico del Sindaco perché lo hai votato…

Sei amico di te stesso quando hai torto ma sei l’unico a darti ragione…

Sei amico di un tizio perché gli hai prestato soldi… diventi suo nemico quando glieli richiedi indietro…

AMICIZIA… Un parolone, troppo spesso se ne abusa, troppo spesso viene usato quando non serve, troppo spesso pensiamo di sapere cosa voglia dire. L’amicizia non si spiega, l’amicizia esiste… e basta… L’amicizia è un elemento invisibile, nel cuore di ognuno di noi… nessuno potrà mai vederla o toccarla nonostante, spesso,  sia grande e indistruttibile.
  
© Le Perle di un Pirla 

La dura verità del "sette due uno"... (clicca la foto)


STO BENE

7 lettere
2 parole
1 bugia

Magra o grassa? Un racconto assolutamente da leggere ! (clicca la foto)




Qualche tempo fa, all'entrata di una palestra, si poteva vedere un cartello con la foto di una ragazza dal fisico spettacolare con su scritto: "Quest'estate, preferite essere una sirena o una balena?"

Si racconta che una donna, della quale non conosciamo l'aspetto fisico, rispose a questa domanda nel seguente modo:

"Egregi signori, le balene sono sempre circondate di amici (delfini, foche, uomini curiosi), conducono una vita sessuale molto attiva e accudiscono i propri piccoli con molto affetto. Si divertono come matte con i delfini e mangiano gamberi fino a strafogarsi. Nuotano tutto il giorno e viaggiano verso luoghi fantastici come la Patagonia, il mare di Barens o le barriere coralline della Polinesia. Cantano magnificamente e in alcuni casi incidono dei CD. Sono animali impressionanti e molto amati, difesi e ammirati in tutto il mondo. Le sirene non esistono, ma se esistessero, farebbero la fila nello studio di un psicologo, in seguito ad un problema di sdoppiamento della personalità: donna o pesce? Non avrebbero alcuna vita sessuale né potrebbero avere figli. Sarebbero affascinanti, certo, ma solitarie e tristi. E inoltre, chi vorrebbe accanto una ragazza che odori di pesce? Senza dubbio, preferisco essere una balena!"

giovedì 3 gennaio 2013

In assoluto il più bel regalo di Natale... (clicca la foto)


Il bambino sulla sinistra sta andando da Babbo Natale a chiedere che suo padre torni dalla missione di guerra. Non sa che il suo desiderio si realizzerà proprio dopo pochi istanti...
 

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