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giovedì 7 febbraio 2013

LA PIU' BELLA STORIA D'AMORE... (clicca la foto)



Un bimbo che stava per nascere si rivolse al Signore: “Mi dicono che domani mi farai scendere sulla terra. Come potrò vivere così piccolo e indifeso?”. “Fra tanti angeli ne ho scelto uno per te. Lui ti proteggerà” rispose Dio. E continuò: “Il tuo angelo canterà per te parole dolci e tenere, con infinita pazienza e tenerezza ti insegnerà a parlare”. Ma il bambino chiese con apprensione: “Come potrò parlare ancora con te?”. “Il tuo angelo unirà le tue manine e ti insegnerà a pregare”. Rispose Dio con dolcezza infinita. “Ho sentito dire che la terra è abitata da uomini cattivi… Chi mi difenderà?”. Chiese il bimbo preoccupato. Dio, guardandolo con tenerezza gli rispose: “Il tuo angelo ti difenderà a costo della propria vita”. “Ma il mio cuore sarà sempre triste, Signore, perché non ti vedrò più!”. Disse il bimbo con molta tristezza… “Il tuo angelo ti parlerà di me e ti indicherà il cammino per ritornare alla mia presenza; sappi, però, che io sarò ogni istante accanto a te!”. In quel momento si diffusero delle voci e dei rumori ed il bambino angosciato gridò a gran voce: “Signore, sto scendendo verso la terra! Dimmi ancora una cosa: qual è il nome del mio angelo?!?”. E Dio sorridendo rispose: “Il nome non importa, tu lo chiamerai… MAMMA!”.

martedì 5 febbraio 2013

Barzelletta: "Moglie, marito e..." (clicca la foto)


La moglie trova, nella giacca del marito, un bigliettino con scritto il nome di una donna. La sera, come il marito mette piede in casa, la moglie gli sferra una padellata in testa. Il marito: “Uheee, Maria, ma che fai? Sei diventata pazza?” “Ah io sono pazza?!? Ho trovato un biglietto nella tua giacca con il nome di una donna!” Il marito, elaborando velocemente: “Ma no, Maria, a cosa pensi! È il nome del cavallo sul quale io e i miei amici abbiamo scommesso alle corse… mica è una donna! La moglie dispiaciuta: “Ah scusa Pasquale, non volevo… lo sai com’è… la gelosia! Il giorno dopo il marito torna a casa, apre la porta e subito dopo gli arriva un’altra padellata in testa. “Maria un’altra volta?! E adesso cosa è successo? “PASQUALE TI HA TELEFONATO IL CAVALLO!!!”


sabato 2 febbraio 2013

PIOVE... ma non per tutti piove allo stesso modo... (clicca la foto)



Bellissima, da leggere: "Madre e figlio fanno i conti..." (clicca la foto)

Una sera, mentre la mamma preparava la cena, il figlio undicenne si presentò in cucina con un foglietto in mano. Con aria stranamente ufficiale il bambino pose il pezzo di carta alla mamma, che si asciugò le mani con il grembiule e lesse quanto vi era scritto: "Per aver strappato le erbacce dal vialetto: 1 Euro. Per aver riordinato la mia cameretta: 1,50 Euro. Per essere andato a comprare il latte: 0,50 Euro. Per aver badato alla sorellina (tre pomeriggi): 3 Euro. Per aver preso due volte "ottimo" a scuola: 2 Euro. Per aver portato fuori l'immondizia tutte le sere: 1 Euro. Totale: 9 Euro". La mamma fissò il figlio negli occhi teneramente. La sua mente si affollò di ricordi. Prese una biro e, sul retro del foglietto, scrisse: "Per averti portato in grembo 9 mesi: 0 Euro. Per tutte le notti passate a vegliarti quando eri ammalato: 0 Euro. Per tutte le volte che ti ho cullato quando eri triste: 0 Euro. Per tutte le volte che ho asciugato le tue lacrime: 0 Euro. Per tutto quello che ti ho insegnato giorno dopo giorno: 0 Euro. Per tutte le colazioni, i pranzi, le merende, le cene, e i panini che ti ho preparato: 0 Euro. Per la vita che ti do ogni giorno: 0 Euro". Quando ebbe terminato, sorridendo la mamma diede il foglietto al figlio. Quando il bambino ebbe finito di leggere ciò che la mamma aveva scritto, due lacrimoni fecero capolino nei suoi occhi. Girò il foglio e sul suo conto scrisse: "Pagato". Poi saltò al collo della madre e la sommerse di baci. Quando nei rapporti personali e famigliari si cominciano a fare i conti, è tutto finito. L'amore o è gratuito o non è amore.

mercoledì 30 gennaio 2013

I 7 nani versione "tossica"... (clicca la foto)



I 7 nani versione "facebook"... (clicca la foto)



I 7 nani versione "corpo umano"... (clicca la foto)



I 7 nani versione "casalinga"... (clicca la foto)



I 7 nani versione "natura"... (clicca la foto)



I 7 nani versione "politica"... (clicca la foto)



I 7 nani versione "dispettosa"... (clicca la foto)



I 7 nani versione "lavoratori"... (clicca la foto)



I 7 nani versione "violenta"... (clicca la foto)



I 7 nani versione "adult"... (clicca la foto)



martedì 29 gennaio 2013

Un racconto emozionante: "gli occhi dell'amore" (clicca la foto)

C'era una ragazza cieca che si odiava proprio perché non poteva vedere nulla. Odiava tutti, tranne il suo adorabile ragazzo. Lui c'era sempre per lei. Lei disse che se solo avesse potuto vedere il mondo, avrebbe sposato il suo ragazzo. Un giorno, qualcuno le donò un paio di occhi e così lei poté finalmente vedere tutto, incluso il suo ragazzo. Lui le chiese: "adesso che puoi vedere il mondo, mi sposerai?". La ragazza rimase attonita quando vide che anche il suo ragazzo era cieco e rifiutò di sposarlo. Il suo ragazzo se ne andò via piangendo, tornò a casa e le scrisse queste parole: "Ora che puoi vedere il mondo, mia adorata, abbi cura dei miei occhi… ti amerò per sempre.”

Barzelletta: "la mamma ne sa una più del diavolo" (clicca la foto)



Il giovane Peter, che divide l’appartamento con un amico, invita a cena sua mamma. Durante la cena la mamma non può fare a meno di notare quanto l’amico con cui suo figlio divide l’alloggio sia veramente un bellissimo ragazzo, molto curato. Nota poi come la stanza del figlio sia molto grande e spaziosa, con un letto matrimoniale, mentre la stanza dell’amico sia più piccola, con un letto singolo. La mamma, cui questa convivenza ha già fatto nascere dei sospetti, osserva con molta attenzione tutti gli sguardi e i movimenti per cercare un minimo supporto ai suoi sospetti. Come se Peter capisse i suoi pensieri ad un certo punto se ne esce dicendo: “Mamma, capisco a cosa pensi, ma ti assicuro che io e Simon siamo solo compagni di alloggio e niente più”. La cena quindi prosegue normalmente e la mamma se ne va ringraziando entrambi. Dopo qualche giorno Simon dice: “Senti Peter, io non voglio accusare nessuno, ma dalla sera che tua madre è venuta a cena non trovo più la padella per le bistecche. Mi vergogno un po’ a chiedertelo, ma pensi che tua madre possa averla presa??”. “Questo non lo so proprio però facciamo una cosa: chiediamoglielo “. Detto questo si accomoda alla scrivania, accende il computer e prepara una e-mail per la mamma. “Cara mamma, io NON DICO che tu abbia inavvertitamente preso la nostra padella per le bistecche, ma da quando sei venuta tu a cena non la troviamo più. Puoi aiutarci?”. Dopo pochi minuti la mamma risponde: “Caro Peter, io NON DICO che tu e Simon siate omosessuali, ma se lui avesse dormito nel suo letto avrebbe già trovato la padella!!! MORALE: se la mamma è una vera mamma, dille tutto, lei capirà e ti proteggerà ma se le dici una bugia sappi che comunque lo verrà a scoprire e sarà peggio!

giovedì 17 gennaio 2013

La donna più magra al mondo... (clicca la foto)


Valeria Levitina (39 anni), ormai conosciuta per essere (purtoppo) la donna più magra al mondo con i suoi 25 kg di peso e i 172 cm di altezza. Questa è una triste storia che tutte le ragazze che hanno lo smodato desiderio di “dimagrire eccessivamente”, dovrebbero leggere. È la stessa Valeria a riconoscere il proprio errore anche nella sua angosciante frase “Non ho intenzione di insegnare a donne giovanissime come morire, continuo a ricevere e-mail di ragazze che mi chiedono metodi per perdere peso”. Inizialmente pesava 63 kg e nel 1994 divenne anche Miss Chicago, momento in cui Valeria, così dice, inizia a perdere peso per colpa dell’ansia che le veniva, concorso dopo concorso per colpa di quel poco di “grasso” (…) in più che aveva… anzi, che le dicevano di avere coloro i quali dovevano valutarla ai provini. Valeria ora ha delle speranze e dei sogni; di laurearsi, di innamorarsi, di avere un figlio e soprattutto di riprendersi ma per ora i risultati non ci sono… Beve un litro di caffè ogni giorno per aumentare la pressione sanguigna, raramente sente il sapore dei cibi e ogni volta che morde sente un grandissimo dolore. Come dice Valeria “l’anoressia è una malattia che vive nella testa. Quando diventa visibile sulla parte esterna è troppo tardi per cambiare qualcosa in meglio”. Io invece spero per lei che non sia troppo tardi e che non sia troppo tardi per tante altre ragazze che stanno seguendo la strada del “dimagrimento” folle per diventare (secondo loro) più belle. Chiunque voglia vedere il video può farlo cliccando qui, tenendo ben presente che le immagini sono molto, molto forti... ma potrebbero essere utili a qualcuno per non fare gli stessi errori...
   

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